Ambito 8.15 Quartiere Dora, prato di Via Madonna della Salette
Con il documento in oggetto la Giunta comunale si profonde in molte, ripetute e ricorrenti dichiarazioni di voler rivalutare ed estendere il verde urbano. Esse non trovano però convincenti conferme nella documentazione pubblicata. Né esauriscono le possibilità di intervento le due nuove ZAE – Zone Agricole Ecologiche, localizzate ai bordi della città, e tanto meno la diffusione del verde su soletta o verticale, privo di qualsiasi benefica funzione ambientale.
Eppure sarebbe questa l’occasione per attuare le previsioni del progetto TOCC – Torino Città da Coltivare, finalizzato all’introduzione di forme di agricoltura e forestazione urbana multifunzionale
in Città, approvato dal Consiglio comunale con la delibera n. 00758/046 del 5 marzo 2012. E attuare le stesse “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani” della Legge 14.1.2013, n. 10 intese a promuovere lo sviluppo sostenibile dei contesti urbani, rispettoso dell’ambiente e dei cittadini, riconoscendo l’importante ruolo che gli alberi e le aree verdi rivestono nel controllo delle emissioni, nella protezione del suolo, nel miglioramento della qualità dell’aria, del microclima e della vivibilità delle città.A queste finalità può egregiamente rispondere l’area pubblica di circa 11.000 mq. compresa tra via Madonna delle Salette e via Franzoj, oggetto in passato di diversi tentativi di cementificazione poi decaduti, come sembra ormai tramontata anche l’ipotesi di costruzione di un Palavolley, contro la quale si è mobilitata la popolazione chiedendo invece la conservazione e la cura del verde esistente.
I sottoscritti cittadini torinesi
chiedono che siano attuate concretamente quelle norme locali e nazionali di buon governo ambientale con lo strumento del Piano del verde, di cui al punto 3.2.2.4 della Relazione Illustrativa Generale, pag. 32 e segg., e formulano pertanto la seguente
In coerenza con quanto sopra, l’area di circa 11.000 mq compresa tra via Madonna delle Salette e via Franzoj v. http://www-portale-coto.territorio.csi.it/web/61-tavola-1-azzonamento
* va classificata “area ove è escluso il consumo di suolo reversibile e irreversibile”, come previsto dall’ Art. 2.3, 1.a, a1) (v. Norme Tecniche di Attuazione pag. 32)
* la destinazione d’uso a “Servizi - attività terziarie e attrezzature di servizio alle persone e alle imprese” proposta alla Tavola 1 – Foglio 8A - dell’area in questione va sostituita dalla seguente: Servizi Pubblici Se, Area a Parco Urbano della Città – PUC, “v” colore verde – contorno giallo http://www-portale-coto.territorio.csi.it/web/sites/default/files/mediafiles/legenda.dgn__0.pdf ad esclusione di qualsiasi tipo di costruzione (ibidem pag. 78)
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