L'annunciata revisione del Piano Regolatore, contenuta nel programma elettorale del MoVimento 5 Stelle alle scorse elezioni comunali e dal medesimo sbandierata come avviata con un post su Facebook nel settembre 2020, è scomparsa dall'orizzonte.
31 marzo 2021
E' FALLITA LA REVISIONE DEL PIANO REGOLATORE DELLA GIUNTA APPENDINO
11 marzo 2021
sabato 13 marzo ore 15: "Un prato per tutti, tutti per un prato"
Siete tutte/i invitati sabato 13 marzo, all’iniziativa “Un parco per tutti, tutti per un parco”. Dalle 15 alle 17. Organizzato dal Comitato Salviamo i Prati.
Guarda il breve video lancio dell'iniziativa (durata 58 sec)
https://www.youtube.com/watch?
Occupiamoci del grande prato di Parella.
Raccoglieremo i rifiuti, metteremo a dimora delle piantine e conosceremo le piante e gli alberi esistenti.
Ci confronteremo inoltre sui temi del CONSUMO DI SUOLO, dell’importanza della NATURA IN CITTA', delle trasformazioni urbane legate ai GRANDI EVENTI, della CRISI AMBIENTALE GLOBALE E LOCALE con:
· FABIO BALOCCO (scrittore, blogger)
· MAURIZIO BONGIOANNI (giornalista)
· COMITATO DEL QUARTIERE BERTOLLA, in cui una devastante trasformazione sta eliminando ampie aree prative vergini e distruggendo un paesaggio di rilievo storico e ambientale)
· EXTINCTION REBELLION TORINO - Movimento internazionale che usa la disobbedienza civile nonviolenta per costringere i governi ad agire contro il collasso climatico e la sesta estinzione di massa.
Saranno garantite tutte le misure di sicurezza: distanziamento, mascherine e ogni altra precauzione necessaria.
Il Comune insiste nel voler cementificare il grande prato di Parella. Vorrebbe destinarlo alla realizzazione di uno studentato per le UNIVERSIADI 2025.
Nonostante la tutela del suolo e delle aree verdi di qualità sia considerata uno degli elementi imprescindibili per far fronte alla crisi ecologica locale e globale.
Antonio Cederna, in un articolo del 1966, scriveva: “Vi sono dei disastri nella storia di un Paese, che non sono dovuti a calamità naturali, ma che possono avere conseguenze più funeste e a più lunga scadenza: è il caso dell’indiscriminata invasione edilizia, al di fuori di qualunque piano di interesse generale”.
Chi amministra la nostra città continua ad imporre una politica piegata agli interessi economici e predatori, che per decenni ha devastato le risorse naturali del nostro territorio.
Dobbiamo riappropriarci dei prati, degli angoli naturali, dei nostri spazi di vita, del patrimonio pubblico.
Evento Facebook: https://fb.me/e/xuXzATcP
mail: salviamoiprati@gmail.com